La Beauty Industry e i nuovi modelli di Business

Sono due gli eventi che hanno coinvolto il comparto Beauty di recente.

Il primo è stato il 6° Beauty Summit, a Palazzo Mezzanotte, sede di Borsa Italiana, e che ha supportato l’evento, lo scorso 28 Aprile. Gli argomenti principali che hanno fatto da linea guida all’evento, finalmente in presenziale, sono stati l’innovazione, la sostenibilità e la ricerca, campi nei quali l’industria della bellezza vuole confermarsi competitiva e all’avanguardia.

Nel corso della giornata è stata analizzata l’industria della Cosmetica italiana per valutare i nuovi modelli di Business che si stanno definendo, per rispondere in maniera efficace alle nuove sfide poste dal mercato. Organizzato da Pambianco in collaborazione con Cosmetica Italia, il Summit ha visto manager e speakers rinomati, tra cui:

Benedetto Lavino, Vice Presidente Cosmetica Italia;

Pietro Oriani, Chief Financial Officer Intercos Group;

Emmanuel Goulin, Direttore Generale della divisione L’Oréal Luxe Italia; Carlo Bianchini, General Manager Pharma Division Bolton Group;

Luca Lomazzi, Country General Manager Shiseido Italy;

Stefano Zanzi, Presidente HSA Cosmetics;

Carlo Bertolatti, General Manager di Yves Rocher Italia;

Corrado Brondi, Founder & Ceo Give Back Beauty;

Federica Montanelli, Head of Fashion Rinascente;

Jean Madar, Chairman of the Board and Ceo InterParfums Inc.

Il secondo evento è stato Cosmoprof, numero 53: dopo due anni di stop l’edizione 2022 di Cosmoprof Worldwide Bologna è stato un segnale di ottimismo e fiducia nella capacità di ripartenza del comparto. Più di 2.700 aziende da 70 paesi, disposte in oltre 30 padiglioni, hanno presenziato all’evento per ritrovare gli operatori e lanciare le ultime collezioni. Oltre ad un’offerta espositiva di qualità, Cosmoprof ha offerto un calendario di contenuti e progetti speciali: convegni sull’evoluzione del mercato e show dedicati al settore capello che, per questa edizione sono tornati a Cosmoprof Worldwide Bologna. Un comparto, quello cosmetico, che non si è mai fermato, dimostrando l’indispensabilità dei propri prodotti nella vita quotidiana e il forte dinamismo delle proprie aziende. Propensione all’investimento, ricerca, innovazione, sicurezza, qualità e creatività sono i tratti fondamentali emersi da questo Cosmoprof 2022 e che sostengono il settore. Le più recenti stime elaborate dal Centro Studi Cosmetica Italia indicano una chiusura del 2022 prossima ai 12,5 miliardi di euro, un valore di fatturato superiore a quello registrato dalle imprese cosmetiche nel 2019, prima della pandemia, quando superava di poco i 12 miliardi di euro, rimarcando l’eccellenza dell’industria cosmetica, ulteriore fiore all’occhiello del Made in Italy.

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